Williams Robert Moore - LA LEGGE DEL CAOS by Urania Classici 0036

autore:Urania Classici 0036 [Urania Classici 0036]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

X.

Nei giorni che seguirono, Haldane apprese molte cose intorno a quelle montagne a denti di sega, ma nulla riuscì a scoprire circa il motivo ignoto che lo aveva portato sulla Luna, né fu in grado di avere notizie di Henry Bergen. Alle sue domande nessuno rispondeva. Vedeva Shaw di quando in quando, ma quell'enigma d'uomo avviluppato in un eterno sorriso si rifiutava di parlare dello scienziato, Era evidente che se Shaw non aveva voglia di parlare nessuno riusciva a cavargli una parola di bocca. Se lo interrogavano si limitava a guardare sorridendo il proprio interlocutore. Per il resto Haldane poteva seguire liberamente le attività del gruppo il quale stava sfruttando una miniera e non faceva mistero della cosa. Haldane non aveva dubbi che si trattasse di una impresa commerciale perfettamente legittima Verso il centro della Luna s'insinuava a zig-zag una grossa vena carica di minerale di tungsteno. Il gruppo seguiva il percorso di questa vena, ne ricavava il minerale e lo concentrava, ma non lo fondeva. Il concentrato veniva spedito giornalmente per reattore alla Città Lunare. Il reattore da carico prendeva talvolta a bordo anche qualche. giovane e ne riportava di nuovi, sia uomini che donne, Di solito i nuovi venuti non avevano l"aspetto sano e robusto degli altri che se ne andavano.

Ad Haldane sarebbe piaciuto sapere dove fossero diretti. Ricordava vagamente di aver già veduto qualcuno con quel colore di pelle. Era un giovane che bighellonava per l'astroporto il giorno in cui il grassone lo aveva intrappolato nella cabina visifonica. Quel giovane aveva oziato, ma non oziavano certo questi che lavoravano invece sodo, tutti quanti, dal primo all'ultimo. Haldane segui a sua volta la vena nel sottosuolo profondo della crosta lunare, ed esaminò il frantumatore e le tavole di concentrazione, il grande silo d'immagazzinaggio e il piano inclinato che trasportava il concentrato sin contro la stiva del reattore dacarico sistemato nella rimessa della caverna, scavata nel fianco della roccia.

Studiò pure le camere ad aria compressa, dove le impurità venivano filtrate per purificare la riserva d'aria e dove si preparava l'ossigeno, portato dalla Città Lunare, da immettere nell'atmosfera. I bronzei ragazzi erano all'opera ovunque. Naturalmente tutta la miniera, nonché le gallerie sotterranee, erano pressurizzate; la pressione non era la pressione a livello del mare terrestre, ma era molto più bassa, e Haldane si chiedeva che cosa sarebbe accaduto se le grandi porte della rimessa non si fossero richiuse quando il reattore fosse schizzato via, sospinto dai razzi. La rimessa vera e propria era sigillata mediante porte a pressione, ma che cosa sarebbe accaduto nella miniera se le tenute d'aria si fossero spezzate?

Haldane si avvicinò alla porticina ricavata nelle grandi porte della rimessa dove sostava di fazione un giovane il quale avvertì cortesemente John che se desiderava esplorare la superficie, avrebbe avuto bisogno di una tuta spaziale, e si offri di procurargliene una. Haldane lo ringraziò.

Le operazioni minerarie non monopolizzarono tuttavia a lungo l'interesse di Haldane il quale era assai più interessato ai ragazzi dalla pelle di bronzo e alle loro attività.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.